e vi saluto
G.ni Adamoli
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Teramo 25 mag. 1891
Sig.re Felice Addari
Nereto
Se la vos. venuta la potessi abbreviare per giovedì giorno 28 del corrente mii fareste grande favore, perche giorno 29 dovrei partire e tornerei giorno 31 alla sera
Se vi resta comodo pregovi farmene subito inteso.
anche se vuoi venire subito fa l'istesso perche le conche sono pronte.
vi saluto dis.te vos.
G.ni Adamoli
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Teramo 25 mag. 1891
Sig.re Giacomo di S. Trevi
Ancona
In seno alla presente vi e un vaglia Bancario di £ 155= dette lire centocinquantacinque li segnerai in conto al mio debito.
Il cartolino uldimo che io vi scrisse lo dovette scrivere di presenza al Pimpini.
Voi rispondete a me ho pure a lui senza far capire nulla. ditegli così io vi do la merce a cambiale pero sempre con la firma vostra e non con la firma estranea dal mestiere
gli dirai anche se voi conoscete che la firma che voi mi proponete sia solvibile, rinforzatela con la vos. firma che subito sarai servito.
Io fo come lui mi dice e nulla li posso far capire, perche e un mio buono cliente.
perciò tienimi secreto perche cio che io vi avviso e per vos. bene.
In tale attesa dis.te vi saluto
Giovanni Adamoli
N°1 vaglia di £ 155 col N° 16.870 della Banca N.le di Ascoli Piceno
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Teramo 26 maggio 1891
Sig.re Gennaro & fratelli Gravina
Napoli
Con la presente vi rimetto un vag. b.rio di £ (200) dette lire duecento li segnerai in conto al mio dare e mi darai ricevuta
Debbo dirvi che per causa vos. mi perde quasi tutti i giorni qualche affari sulle piange di rame perche mi spediste tutto all'opposto
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