Cioè prima la fiera, ed oggi anche con la circostanza delle feste si e tutto abbandonato.
Così oggi che ho tempo, vengo a pregarvi di partecipare per parte mia e di mio fratello alla famiglia Di Febo tutte le nostre scuse, per la tardanza di non fargli sapere prima di questo tempo, la risoluzione di quando stiamo in trattativa. Nell'istesso tempo dirai a Francesco Di Febo che la nostra idea e di tirare avanti la cosa se il distino vuole.
E perciò e necessario che venga lui con aldri di sua famiglia per discutere ed a restarsi di accordo sul da farsi.
Vi dico anche unito a Lori di venire anche voi immancabilmente. Il giorno della venuta desidero saperlo anticipatamente, a motivo che noi andiamo spesso in giro, e per questo e necessario saperlo. Vi dico anche riserbatevi di non venire per il giorno 19 del corr. p. circostanza commemorative.
Venite prima e dopo del 19 sudetto.
Non'aldro che dirvi saluto l'indera vos. famiglia.
Saluto l'indera famiglia Di Febo e un saluto particolare alla Rosina anche p. parte di mio fratello.
Con tutta stima vi riverisco
G.ni Adamoli
P.S. dispiacentissimo che il 1° luglio fu qui Pietruccio e non venne a trovarmi, anche per questo avevo idea di non scrivervi. vi pare?
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Teramo 13 luglio 91
Sig.re Emidio Angelini
Ascoli Piceno
Ricevei il vaglia di £ 106: e per non portarla piu alla lunga vi do credito a saldo fin'oggi però, non e giusto, a togliere quello che piace a voi, dopo che vi debbo dare la merce franca costà e poi per togliermi non e necessario dir male sempre del nostro lavoro, e dirmi che io vendo qui a minor prezzo. la mia piazza qui non mi conviene avenderla a basso prezzo e non devi credere a ciarle se la roba la devo vendere a ribasso, la porterò costà nella vostra piazza ed allora vedrai certo a che prezzo la vende.
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