Il danno e quel mio che a lavorare una partita di rame pessimo se ne va via le centinaia di lire.
E percio un'aldra volda comperate i mazzoni garantiti, che io farņ piu di quello che posso per servirvi bene.
In tale attesa dis.te vi saluto
G.ni Adamoli
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Teramo 13/1° 92
Sig.re Salvatore Di Pasquale & f.llo
A sentire il tuo cartolino annoia proprio, mi avete fatto fare i conti cento volde e non vi basta quello che io ti vanzo e quello che ti ho scritto. se non ti trovi a fare i conti con tuo fratello, io non ne debbo sapere, perche tu mi dimandasti il conto separate che tu riconoscevi il debito di tuo fratello verso di me. Ora se voi aldri non vi trovate d'accordo cosa vi posso fare io? dunque vi torno a ripetere che il conto che vi rimise il 9bre 91 che tu mi dicevi che era rimasto a vostro carico e questo. Voi mi dovete rame vecchio kg. 129.700 e siete creditore di £ 11:77
il vostro conto assoluto poi? e questo mi dovete rame vecchio k. 33.400 e £ 46=46
Dunque mi pare che sia ora di finirla col dimandarmi sempre l'istesso conto e non sta a me di scrivere a tuo fratello. per un conto che dovete saldarmi voi solo vi raccomando di assodarmi tutto e fra voi aldri accomodatelo quando volete. sono dispiaciutissimo che mi ripetete che non vi ho dati risposta io tenco il copialettere che parla e basta. solo ti dico che la tua bullata (?) mi ha fatto perdere il filo degli affari. Adamoli
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Teramo 13/1 92
Sig.re Giuseppe Leone
Spoltore
Ho spedito al vos. indirizzo N° 3 colli rame forggiato del peso kg. 47=
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