Storia d'Ancona dalla sua fondazione di Agostino Peruzzi

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      328 STORIA D' ANCONAciaueschi amarono darsi agli anconitani. Ma gli esini li prevennero , e strinsero la terra d' assedio. Gli anconitani dovettero aprirvisi 1' accesso colla forza; prevalsero nella mischia, ebbero la terra, presidiaronla, affortificaronla. Non poterono però tenerla ; voli? il papa, che la cedessero,- ne fece signore Jacopo de' Piccolomini suo nipote.
      Per non rompere il filo alla narrazione di quella esina guerra, ho differito a questo luogo il rammentare cosa , che non si deve non rammentare nella storia nostra. Questo è ; che nell* anno 1460 compilati furono gli statuti della repubblica anconitana. Deputati a ciò erano stati dodici rispettabili cittadini-E questi la cura di ordinare , e ridurre in un volume le preparate e raccolte leggi , in diversi tempi statuite, confidarono a Marco de' Rossi da Perugia, per sapere, per lealtà, per integrità lodatissimo. Dottamente egli compiè l'opera sua ; della quale non è del mio istituto qui dare il sùnto a chi mi legge. Ma nou farò cosa sgradevole accennandone le somme parti, ch'egli nominò collazioni; e sono cinque. La prima intitolata è de ofjìciis , divisa in quarantanove capi, eh' ei disse rubriche, la seconda de civilibus in ceu-todiciannove, la terza de malejìciis in centotrentuno, la quarta de extraordinariis in settantacinque , la quinta de damnis datis in ventiquattro. Dirò ancora che questi statuti furono in Ancona stampati nella casa di Felice Pilestri il i5i3 e la stampa compiuta il 27 ottobre, soli diciannove anni ( cosa notevole ! ) prima dell' anconitana catastrofe , che dovrò narrare. A quel Marco de' Rossi 1' anconitano comune riconor scente eresse una statua , che tuttora si vede al primo piano della scala del palazzo municipale.
      Ora prima che io proceda, debbo dire, che a, Caffarelli morto in Roma nel 1460 tu nella episcopale cattedra anconitana sostituito da Pio II Agapito Rustico de' Cenci , nobile romano, teologo profondo, letterato insigne. Lui trasferito in Camerino, nel 1463


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Storia d'Ancona dalla sua fondazione all'anno MDXXXII
Volume Secondo
di Agostino Peruzzi
Tipografia Nobili Pesaro
1835 pagine 461

   

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