Annali della città di Bologna di Salvatore Muzzi
7» ^ ANNALIdi cavallerìa: ed introdusse medesima meo le nella città Ramar sotto de'Ramaasotti, Battaglino, il Gre-cbetto, Pietro Corso e Carlo Viraci, tutti Capitani di fanteria, i quali comparti alla guardia nella Pi» sa, nel Palazao ed alle Porte della città: ma non curò il Tesoriera di usare la medesima diligenza, perchè i castelli del contado fossero ben guardati; onde il Duca di Ferrara, conosciuta la buona occasione di poter agevolmente occupar Cento e la Pieve mandò alcune compagnie di soldati, che con poca fatica ebbero quei castelli. *
Leon X. (come ebniam detto) era il novello Pontefice. Egli passò da Firenze a Roma, e di là, incoronato , mandò a Bologna per Governatore Alto-» bello Averoldi Vescovo di Pola. — Della oreaziono del Medici si fecero in Bologna allegrezze molte: ed Annibale Bentivoglio, con Anton Galeazzo ed Ermete, i quali erano a Ferrara, avendo preso animo per l'amicizia antica la quale fu sempre tra casa Medici e casa Bentivoglio, andarono a Roma, e furono assai ben veduti e carezzati dal Pontefice, cbe liberolli da tutte le scomuniche e le censure nelle quali erano stati legati da Papa Giulio. E perciò essi entrarono in grande speranza di potere agevolmente ottener la grazia di tornare nella patria» Della qual cosa cominciarono con molta istanza a piegare il Pontefice. Ma egli (cosi sempre il Vizani) mostrando di aver in auimo di compiacere al desiderio loro* gli andava trattenendo eoo isperanaa. Ed iutanto parendo a lui d'aver occasione di tentare qual fossa 1' animo de' bolognesi e di conoscere come fossero disposti verso i Bentivoglio, mandò a Bologna un Breve Apostolico, nel quale si dichiarava essere mente di Sua Santità che tutti i fuorusciti che non fossero sbanditi secondo le leggi, per omicidio o per altro capitale .eccesso, fossero restituiti alla patria.
Poiché a Bologna s'intese il tenore di ootal Breve, cominciarono i cittadiui a mosmorare del Pontefice, dicendo apertamente che quello era un principio per far si cbe i Bentivoglio ritornassero in Bologna *
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