Storia Ecclesiastica e Civile della di Niccola Palma

Pagina (107/245)

   

pagina


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina  Immagine

      107
      essendone restate eredi due nipotifiglie del fratello: una maritata con Vincenzo Ravizza figlio del seniore letterato Domenico
      e padre del juniore Gennaro
      1' altra sposata al nostro Tommaso Tutarini .
      COSTANTINO AQUITANEO BUCCIARELLIDi Teramo quanta celebrità si avesse acquistata in Napoli
      lo abbiamo ora inteso dal Ravizza ; e clic nel iGS3. ci già fosse colà stabilito
      il vedremo nell'alt. Bernardo Lclj . Ma ascoltiamo Tullj ( p. 91. ) di tempo assai all' Aquitanco vicino : » Tra la fine ( supple del passalo ) ed il principio del » corrente secolo ( cioè del XVIII. ) s' intese Costui con meraviglia univcr->j sale riputato per uno degli Avvocati di maggior dottrina-
      e. famache in » quel tempo vivessero in Napoli. Ma per quanto Egli si; fosse in dottrina » grande
      ed eguale a qualunque altro di sua professione
      in alterigia all' » incontro non avea il somigliante ; tanto vero che essendo un giorno stalo » eletto insieme col gran Presidente del Sacro Consiglio Gaetano Argento
      in » quel tempo Avvocalo
      ad esaminare
      e consultare una differenza di gran » momentofu d' uopo
      che 1' uno andasse all' incontro dell' altro in publica » strada a discutere 1' affareper non volere 1' uno dare all' altro 1' onore di » portarsi in una delle loro abitazioni . Egli oltre della Scienza Legale-
      fu » Maestro di Lingua Latina
      e molto dotto ancora in Lingua Greca . Nelle » Accademie
      le quali per quei tempi spesso si tcneano in quella Capitale vi >j facea una delle migliori
      e più ragguardevoli figureper esser gran Poeta » Toscano
      e Latino ; ed io ho veduto diverse di lui Ode Latine
      e molti m Componimenti Italiani e stampati
      e manoscritti eccellenti
      e di ottimo » gusto . Fu uno de' Promotori della nuova edizione dell' Opera di Cujacio
      » che in quel tempo s' imprese
      e si tirò a finfc felicemente in quella Cit->j tà . Per la cennata sua alterigia si espose in diverse occasioni a gran pe-» ricoli ; ma la sua rara eccellenza
      la sua autoiità
      e la sua dottrina lo » tirarono d' impaccio
      e lo fecero libero da molte funeste conseguenze . >j Finalmente essendo stato cagione d' un ginn male ben risaputo da tutte » le Genti di questa Città
      se ne morì in Napoli in uno stato non troppo » desiderabile . Vi sono rimaste di Lui
      oltre le cerniate Poesie
      c diverse » Allegazioni
      un Corpo del Dritto comune pieno di Note manoscritte
      >¦> nelle quali si fa la concordanza
      le aggiunte e le correzioni delle Leggi » imperiali con quelle di questo R-gno in dette note citate
      e patitamente a riportate etc. » Or in che ia;:gi rossi il gran male
      dall' Aquitaneo cagionate : quale fu Io stato non troppo desiderabile
      in cui se ne morì in Napoli '( Giordani supplisce alle reticenze del Tullj col raccontarci che Costantino restò incolpalo de Consilio ei mandato
      allorché Manilio suo germano
      malcontento del matrimonio da altro comune fratello contratto con onesta giovane di nome Catarina Lucchini
      finse in prima di rappacificarsi con lei: ma conduccndola indi a poco ( ai i5. Febbrajo lyoi. ) ad ascoltar Messa
      nrl riuscire dalla Chiesa del Carmine
      la trapasso
      sebbene gravida
      con un colpo di spada
      onde 1' infelice audò ad esalare 1' ultimo fiato sulla soglia di vicina casuccia . Il perfido esecutore avea senza dubbio scelto quel sito a potere più agevolmente fuggire dalla vendetta delle leggi
      la quale
      rome Giordani ci fi sapere
      non però lo raggiunse ben tosto: ed il barbaro consulente do\è chiamarsi contento se non finì la vita


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina  Immagine

   

Storia Ecclesiastica e Civile della regione più settentrionale del Regno di Napoli (oggi città di Teramo) - Volume 5
di Niccola Palma
Stampatore U. Angeletti
1835-1836 pagine 244

   

Pagina (107/245)






Vincenzo Ravizza Domenico Gennaro Tommaso Tutarini Teramo Napoli Ravizza Lclj Tullj Aquitanco Avvocati Napoli Presidente Sacro Consiglio Gaetano Argento Avvocalo Scienza Legale- Lingua Latina Lingua Greca Capitale Poeta Ode Latine Componimenti Italiani Promotori Opera Cujacio Cit- Genti Città Napoli Poesie Corpo Dritto Note Leggi R-gno Aquitaneo Napoli Giordani Tullj Costantino Consilio Manilio Catarina Lucchini Messa Chiesa Carmine Giordani Febbrajo