Storia della Grande Guerra d'Italia di Isidoro Reggio

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      IXITALIA E GERMANIA
      La rottura diplomatica — Una Nota ufficiale tedesca — Il discorso del Cancelliere — L'invocazione di Machiavelli — Insulti plateali — La trionfale risposta — Il discorso di Sa-
      landra in campidoglio — come si svolse la storia — la subdola politica austriaca — L'inanitx delle concessioni — discutibile guarentigia — L'egemonia germanica sfatata — BU-low e Bethmann-Hollwec — L'unità morale italiana — « Vinceremo ! ¦
      Il giorno stesso in cui l'Italia dichiarava guerra all'Austria, 23 maggio 1915, il Governo germanico faceva pubblicare questa Nota ufficiale :
      « Il Governo italiano ha fatto dichiarare oggi al Governo austro-ungarico dal suo ambasciatore duca Avar-na che l'Italia si considera in stato di guerra coll'Au-stria-Ungheria da mezzanotte in poi.
      « Il Governo italiano col suo attacco a buon mercato contro la monarchia danubiana ha stracciato senza diritto e senza motivo l'alleanza anche con la Germania. Le relazioni contrattuali di fedeltà tra l'Austria-Unghe-ria e l'Impero tedesco, rinsaldate ancora di più dalla fratellanza delle armi, è rimasta intatta, malgrado il distacco de terzo alleato e il suo passaggio al campo nemico.
      « L'ambasciatore tedesco principe di Biilow ha ricevuto perciò l'ordine di lasciare Roma, contemporaneamente all'ambasciatore d'Austria-Ungheria barone Macchio. »
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Storia della Grande Guerra d'Italia
Volume 15. L'inizio delle ostilità
di Isidoro Reggio
Istituto Editoriale Italiano
pagine 157

   

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