Carlo Adamoli ha acquisito fama internazionale non soltanto per il suo contributo dato all'aviazione con l'innovativo prototipo di aereo da caccia noto in tutto il mondo come l' "Adamoli Cattani", ma anche per le sue importantissime e pionieristiche esperienze di laboratorio ed industriali nel settore metallurgico. Infatti gli studi condotti con il prof. Gino Panebianco ed il prof. Luigi Losana sfociarono nei due brevetti industriali qui presentati. Venne in seguito la realizzazione di un innovativo stabilimento industriale realizzato a Chivasso la cui attività fu bloccata con l'entrata in guerra dell'Italia, dato che il berillio rivestiva grande importanza, sia nell'ambito della produzione aeronautica, sia in quella della nascente tecnologia atomica.
      Il Conte Carlo Piola Caselli, conservatore dell'importante archivio composto di oltre 30.000 documenti, presenta per il nostro sito i due brevetti industriali americani: si tratta del brevetto n. 2.250.851 del 29 luglio 1941 denominato "Process for the extraction of bases of rare elements contained in ores and rocks" (recensito con un articolo sul numero del 6 settembre 1941 di "Science News Letter"), e del brevetto n. 2.289.566 del 14 luglio 1942 denominato "Nickel-Beryllium alloy". Occorre sottolineare che tali brevetti erano già stati registrati in Italia, rispettivamente nel novembre e nel giugno 1937.