Il Caccia Adamoli-Cattani fu progettato nell'inverno del 1917 da Carlo Adamoli e da Enea Cattani, ingegnere presso l'Istituto Centrale Aeronautico.

[ I Brevetti Industriali di Carlo Adamoli ]

[ Bibliografia di Carlo Adamoli ]
articoli, studi, libri e brevetti
a cura di Carlo Piola Caselli

[ L'Odissea di Carlo Adamoli ]
di Luigi Barzini

[ Carlo Adamoli nel ricordo di Luigi Losana ]

     Carlo Piola Caselli ha svolto ricerche storiche all’Archivio Segreto Vaticano, all’Archivio di Stato, a Parigi ed in diverse città d’Italia e d’ Europa. E’ Presidente del Museo Europeo e membro dell’Accademia degli Immobili di Alessandria. Nell’ambito del Museo Europeo ha promosso anche le Celebrazioni Alfieriane in Grecia, d’intesa con l’Istituto di Studi Alfieriani di Asti ed il Ministero della Cultura ellenico, con convegno e mostra alla Casa di Cipro di Atene nel 1992, e poi le celebrazioni per il cinquantenario della FAO nel castello di Sant'Angelo Lodigiano, con il Museo Lombardo di Storia dell'Agricoltura, con grande mostra e catalogo (1995). E’ conservatore degli archivi: Piola Caselli, Adamoli, Bartolini e del Museo Europeo. (tratto dal sito: www.brunacci.it). E' autore, tra l'altro, del volume "Studi in onore di Carlo Lucangeli per il bicentenario del suo volo a Roma", Ufficio Storico Stato Maggiore Aeronautica, Roma, 1992, pp. 406, e del saggio "L'Archivio Piola Caselli", nel Bollettino dell'Archivio dell' USSME, pp. 5-25.

     Figura di grande interesse quella di Carlo Adamoli. Originario di Bellano (classe 1894), fu pioniere dell'aeronautica divenendo molto presto pilota, decorato nella prima guerra mondiale e caduto con l'aereo nel corso della seconda guerra (1942), ricevendo i funerali di stato. Di lui è noto il modello di biplano, denominato "Adamoli Cattani", progettato con Enea Cattani. Fu quindi aviatore, ardimentoso trasvolatore ed industriale, conducendo importanti ricerche su un metallo, il berillio, e finalizzate alla costruzione di aerei con leghe più leggere dell'alluminio e più resistenti dell'acciaio. Tali studi furono talmente importanti nelle strategie industriali belliche (ma anche per la nascente tecnologia atomica) che portarono alla requisizione dello stabilimento da lui fondato. La sua morte è circondata dal mistero, proprio per la conoscenza che egli aveva di importanti segreti militari, e la stessa vedova fu sottoposta ad una stretta sorveglianza a causa degli scottanti documenti che celò con successo dai tentativi di sequestro.
      L'importante archivio di Carlo Adamoli composto da oltre 30.000 documenti è amorevolmente custodito dal conte Carlo Piola Caselli, che lo ha avuto dalla nonna materna, Teresa Garavini, vedova di Adamoli. Ci illustra in questo agile ed interessante saggio, insieme a cenni biografici di Carlo Adamoli, le peculiarità di questo archivio 'segreto', inutilmente ricercato durante l'ultima guerra da americani e tedeschi.

[ IL TESTO INTEGRALE ]