Istoria della vita e delle di Quatremere De Quincy
» 313 «
ture un monumento durevole di sua fugace esistenza. Questo monumento era una abitazione, alla cui fabbrica cousacravansi somme, le quali altrove, e dopo, i ricchi disperdono in efimere superfluità. Scolpire il proprio nome sulla porta di casa sua, colla data del quando si fabbricava, ritenevasi come l'equivalente di quelle so-stitusioni, le quali assicurano in una famiglia la perpetuità de'beni. E però dobbiamo a quest1 uso, se ancora si possono visitare nelle diverse città d'Italia palazzi più ro meno suntuosi, i quali illustrarono, già più secoli, ogni maniera di persone per tanti modi rese celebri.
Agostino Chigi adunque ebbe desiderio di così perpetuare con un palazzo degno di lui, e il suo nome e la rinomanza d'uomo di gusto, che la posterità gli ha conservato.
Fatto acquisto di un bel sito nel rione di Trastevere, scelse il celebre Baldassare Peruzzi senese perchè gli innalzasse un' abitazione più stimata per l'eleganza della sua architettura, che per l'ampiezza della mole. Nominare Baldassare Peruzzi tornalo stesso che dare o ricordare l'idea di quello stile di fabbricare che incanta, e di cui già si disse aver lo studio dell'antichità pur all'Urbinate ispirato il gusto1. Ma Baldassare dee riguardarsi siccome il Raffaello della architettura. Nessuno meglio di lui seppe mettere a profitto, meglio adattare ai bisogni de' suoi tempi, nelle case de' privati, lo stile, e le tradizioni architettoniche degli antichi. Il carattere de' suoi edifizii ci trasporta un ben venti secoli indietro} e poniamo che se un abitatore dell' antica Roma ritornasse nella moderna, ei non si troverebbe nella propria casa che en-
* Vedi a pag. n5.
^.ooQle
| |
Italia Chigi Trastevere Baldassare Peruzzi Baldassare Peruzzi Urbinate Baldassare Raffaello Roma Qle Questo
|