Gli spostamenti dei singoli prezzi tra il 1° novembre ed il 1° dicembre del 1936 hanno particolare interesse. Importanti prodotti base per l'alimentazione non hanno subito spostamenti, cosi il pane, lo zucchero, il latte. Vi sono state diminuzioni, sino al massimo del 3,8% per la farina di granoturco, il riso ed il caffè tostato. Sono aumentati da un minino del 0,1% ad un massimo dell'8,4% la farina di frumento, la pasta alimentare, le patate, la carne bovina, il salame, le uova, il formaggio, il burro e l'olio di oliva.
I numeri indici del costo della vita (base giugno 1928: 100) sono aumentati da novembre a dicembre da 85,51 s 85,58 mentre per quanto riguarda la sola alimentazione sono passati da 79,93 ad 80,50
Il supplemento ordinario alla Gazzetta Ufficiale del 15 febbraio pubblicava cifre molto eloquenti sul movimento dei prezzi interni dopo l'allineamento della lira. L'indice nazionale dei prezzi all'ingrosso (base 1928: 100) presenta nel mese di gennaio 1937 un lieve aumento di appena 0,8% rispetto al precedente mese di dicembre, essendo passato da 79,0 a 79,6.
Il numero indice dei prezzi al minuto dei venti generi di prima necessità, calcolato con base 1926: 100, segna nel gennaio 1937, rispetto al precedente mese di dicembre, un aumento dell'1,7%, essendo passato da 82,9 a 84,3.
Infine, l'indice nazionale complessivo del costo della vita del mese di gennaio 1937 risulta aumentato di punti 0,42 in confronto a quello del mese antecedente.
Nel mese di marzo cosi risulta l'andamento del prezzi secondo l'Istituto di Statistica:
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