Livorno, 26.VI.41
Carissima Fernanda, non so se questo biglietto avrà tanto senso di orientamento da giungere sino a te. Comunque - anche a tua insaputa - io t'invio tanti auguri di buona licenza.
So che significa "la licenza" e perciò in questi giorni specialmente voglio pensarti tanto felice per la vicinanza di tutti i tuoi cari ed anche - un po' - perché non suona la sveglia, non strillano le sorveglianti etc. etc.
Io incomincio ad essere un po' stanco - gli esami fatti sono i più duri: sono andati bene, ma gliela farò sino in fondo? Tanti cari pensieri. Piero
P.S. Dal 10 al 31 luglio ove sarai? Permetti che venga a stringere la tua mano?
...al diavolo lo studio! - R.A.N. XI-1940
"Livorno 29.VI.41 - In bando ogni nostalgia! Pensa che questa è l'ultima
tappa di un cammino spesso scabroso, il tuo sogno sarà la realtà
che hai desiderata. Augurissimi. Piero"
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