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Il carattere

Samuele Smiles (traduzione di P. Rotondi)
G. Barbera Editore Firenze, 1872, pagine 375

Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

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   BUCKLAND E HUBER,
   [CAP. XI.]
   eh' egli aveva dato l'ultimo sospiro ed era passato ad altra vita, rispose: « Sta bene; ora tutto è finito. Ben presto io lo seguirò; che non ho più nulla a fare in questo mondo. »
   Nè le donne furono solo le migliori compagne, amiche e confcrtatrici ; ma ben anche seppero in molti casi recare grande aiuto ai mariti, nelle opere speciali a cui attendevano. Galvani fu singolarmente fortunato nella moglie sua. Questa era figlia del professore Galeazzi; e si vuole che sia stato per 1' acuta di lei osservazione dì una gamba di ranocchio, che posta vicino ad una macchina elettrica si contorceva quanti' era toccata da un coltello, che suo marito fu condotto primieramente a investigare quella scienza, la quale dopo di allora è identificata col suo nome. Anche la moglie di Lavoisier era non poco versata nella scienza, e non solo prestò aiuto alle ricerche del marito, ma si assunse anche d'incidere le figure che vanno unite a'suoi Elementi.
   Il dottore Buckland, morto non è molto, ebbe anch'egli una grande assistenza dalla moglie, che lavorò per lui colla penna, preparò e ristaurò i suoi fossili, e forni molti disegni illustrativi alle opere eh' egli pubblicava. Suo figlio Francesco Buckland, nella prefazione di una delle opere del padre, dice di lei : « Mentre prestava tanto soccorso alle indagini del marito, non trascurava l'educazione dei figli; ma ogni mattina attendeva a istruirli, comunicando loro sode ed utili cognizioni. Essi ora sono in età di poter apprezzare quanto valessero quelle sue tante cure; e ringraziano profondamente Iddio che abbia loro concessa una sì buona madre.1 »
   1 Francesco Buckland dice: « Durante tutto il lungo tempo che il dottor Buckland fu occupato a scrivere il libro, che ora io ho 1' onore di pubblicare, mia madre per molte settimane e mesi di seguito passò gran parte della notte scrivendo sotto la sua dettatura ; ed anzi questo lavoro durava spesse volte, finché i raggi mattutini del sole, penetrando per le imposte, non avvisavano il marito eh' era tempo d'interrompere
   i suoi pensieri, e la moglie di riposare la stanca destra. E non solo gli prestò materiale aiuto colla penna, ma pel naturale ingegno con cui