(Loredana Di Giampaolo) Grazie. Buonasera a tutti, io sono Loredana Di Giampaolo e vi presento gli ospiti: il dottor Daniel Vogelmann che questa mattina ci ha onorato della sua presenza proprio a scuola. Ha incontrato i ragazzi ed è stato un incontro molto proficuo, anche perché il professore ha una comunicativa particolare, e quindi i ragazzi hanno fatto tante domande. Credo che l'incontro ha lasciato negli alunni qualcosa di importante. Alla mia destra c'è la prof.ssa Maria Vernisi, coordinatrice del dipartimento di storia e filosofia, che più tardi ci illustrerà le linee generali in cui si inserisce questo evento; il prof. Roberto Ricci, che relazionerà sulla figura di Umberto Adamoli.
Presento il prof. Daniel Vogelmann, e saluto anche la signora Vanna che è qui presente: il professore è uno studioso, uno scrittore, un editore, ed ha una casa editrice, la Giuntina di Firenze, nata nel 1980. Il professore ha tradotto e poi pubblicato l'opera “La notte” di Elie Wiesel, che ha ricevuto il premio Nobel per la pace nel 1986, e di cui abbiamo parlato questa mattina. Da quel momento è cominciata la storia, il cammino della casa editrice, che pubblica cinque diverse collane, delle quali la prima è dedicata proprio al papà del professore (Shulim Vogelmann), che ha vissuto l'esperienza del campo di concentramento di Auschwitz, ed è sopravvissuto. Della prima collana della casa editrice dedicata al papà, “La notte” è stato proprio il primo volume edito. L'obiettivo di questa collana è di fare conoscere la cultura ebraica, la storia, le tradizioni, nella prospettiva, come dicevamo questa mattina, di una forma di sincretismo culturale che possa superare le barriere e che possa far trionfare ideale positivi, quelli della tolleranza, della cittadinanza, della democrazia, della libertà e della dignità dell'uomo. Tale è lo scopo fondamentale della collana, anche se poi il professore pubblica pure opere di altro genere, e non si limita a questo. Il professore vi racconterà la sua vita e le sue esperienze. L'iniziativa di oggi si inserisce in un percorso progettato dai miei docenti e la prof.ssa Vernisi, coordinatrice del dipartimento di storia e filosofia, ci illustrerà le linee generali.
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