(segue) Italia, Serbia e Dalmazia
(6 aprile 1915)
[Inizio scritto]

      Il nostro punto di vista è questo: il possesso della Dalmazia (arcipelago e litorale) deve essere oggetto di trattative e di una intesa italo-serba. Intesa possibilissima se si eviteranno le tesi estreme: la panslavista e la nazionalista. Le città italiane del litorale dalmata devono costituire i punti d'appoggio per la nostra futura penetrazione ed espansione economica e culturale nella grande Serbia e nella Balcania. Ma per raggiungere questi obiettivi per fare della Balcania uno sbocco e un mercato dell'Italia industriale è necessario seguire una politica ferma e leale lontana dalle debolezze e lontana anche dalle sopraffazioni.
      6 aprile 1915.