(segue) Un'azione nell'Aio Fella
(18 luglio 1916)
[Inizio scritto]

      La fiamma dello scoppio incendiava il bosco per un attimo e poi era il solito vasto scrosciare di pallette di ramaglie. Certe spolette avevano nel sibilo qualche cosa di umano.
      Sette shrapnels si abbatterono sul solo nostro albero e non ci ferirono. Alcune pallette vennero a schiacciarsi contro il nostro «elmo» o cagnoni come diciamo noi nel gergo di guerra. Alla mattina spostandoci altrove gettammo un'occhiata d'addio all'albero che ci aveva salvato e che ora profila — melanconico — il suo tronco spogliato.
      ...
      Mussolini.