(segue) Ai Bersaglieri
(9 marzo 1924)
[Inizio scritto]

      Approvo che accanto all'Esercito, e quasi in relazione coll'Esercito, sorgano istituzioni come la vostra, una associazione di bersaglieri che accoglie tutti i bersaglieri, che si affiata, che mantiene in essi vive le tradizioni del corpo e ne fa una specie di esercito smobilitato, che domani sarebbe pronto a rifluire nei quadri e nei reggimenti.
      La ringrazio, Generale, per il dono; ma soprattutto per il significato del dono. Questo simbolo dice che tra il bersagliere Mussolini e i bersaglieri di tutta Italia c'è un vincolo di fraternità indistruttibile.