(segue) Nicola Bonservizi
(31 marzo 1924)
[Inizio scritto]

      Se un monito sale da questa bara è un monito che ci richiama tutti al senso austero del dovere e della disciplina.
      Altri responsabili sono coloro che vanno raccogliendo in tutti i villaggi d'Italia più o meno oscuri la cronaca di violenze insignificanti per montare l'opinione pubblica e per armare il braccio ai criminali, che in questi ultimi tempi hanno ucciso cinque dei nostri migliori amici, cinque dei nostri migliori gregari.
      Io vi dico che nel mio spirito stanno forse maturando le decisioni gravi e irrevocabili. Salutate questo nostro caduto. Egli lottava a Parigi dove è difficile fare il fascista. Egli lo ha fatto per tre anni sfidando tutti i pericoli fino al giorno in cui lo ha colto la morte e la gloria.