(segue) «Indietro non si torna»
(22 luglio 1924)
[Inizio scritto]

      La Milizia poteva dirsi di parte, per quanto concerne il reclutamento; e ciò è inevitabile, poiché ogni reclutamento volontario avviene, e non potrebbe essere altrimenti, soltanto o di preferenza in una determinata zona di cittadini che hanno determinate idee e sentimenti; ma la Milizia non fu mai di parte nei suoi compiti e nei suoi scopi. Il titolo stesso l'indicava: non Milizia fascista o Milizia per la Sicurezza Nazionale, ma Milizia Volontaria per la Sicurezza Nazionale.
      È significativo che, mentre il Gran Consiglio tiene la sua sessione, si concentrano a Siracusa due legioni di Camicie Nere, che si dirigono in Libia a sostituirvi le truppe metropolitane. Non si dirà, speriamo, che ci vanno per scopi di partito!
      Ora, sulla Milizia sono sorti parecchi equivoci. Si è parlato di fusione coll'Esercito. Tale fusione non fu mai nemmeno discussa o semplicemente ventilata, tanto il suo assurdo è evidente. L'Esercito è tutt'altra cosa della Milizia. I due elementi non sono fondibili né confondibili. La coscrizione è la base necessaria dell'Esercito; il volontariato è la base necessaria della Milizia.
      Ma anche sull'inquadramento c'è stata la confusione delle lingue. Non si tratta di fare della Milizia un supplemento dell'Esercito, o peggio un doppione dell'Esercito; si tratta di assegnare alla Milizia compiti che l'Esercito, per la sua stessa natura, non può più esercitare; compiti limitati, specifici, nettamente definiti, in modo da evitare contrasti e frizioni. Compiti premilitari, che la Milizia assolve già nella divisione di Pola, ad esempio, e altrove.
      Veniamo alla costituzionalizzazione. Anche qui bisogna chiarire. Esiste già una costituzionalizzazione della Milizia per la buona ragione che la Milizia è sorta in seguito ad un regolare voto unanime del Consiglio dei Ministri, tradottosi in apposito decreto-legge, firmato regolarmente dal Sovrano. Si tratta, caso mai, di un perfezionamento, che già da tempo formulai, come programma; perfezionamento, che è già stato concretato e concordato in un progetto di legge da presentarsi al prossimo Consiglio dei Ministri. Per tutto il resto la Milizia rimane qual'è.

(segue...)