(segue) Governo e maggioranza parlamentare
(11 novembre 1924)
[Inizio scritto]

      Alla prossima ripresa dei lavori parlamentari sarà inoltre presentato il progetto per la riforma della legge professionale forense che accoglie in gran parte i voti manifestati dalla maggioranza dei Consigli dell'Ordine.
      Problemi gravi ha affrontato il ministro dell'Interno; problemi che vanno dalla sistemazione amministrativa dei comuni e provincie al riordino delle forze di polizia. Il ministero della Guerra ha approvato il nuovo ordinamento dell'Esercito che non è un annullamento, sibbene un miglioramento di quello precedente, mentre la commissione suprema di difesa ha preparato uno schema importantissimo di disegno di legge che voi attentamente discuterete, che riguarda la mobilitazione parziale e totale della Nazione. Le ordinarie esercitazioni estive hanno dimostrato la perfetta disciplina, l'alta resistenza fisica e l'altissimo morale da cui sono animati i giovani delle nuove classi e i quadri tutti. Col nuovo ordinamento che sarà sottoposto al vostro esame, l'obbiettivo è di utilizzare gli insegnamenti della recentissima guerra e di aumentare l'efficienza bellica dell'esercito, il quale in questi mesi, sotto la guida ferma ed illuminata del generale Di Giorgio, ha continuato magnificamente il suo cammino ascensionale.
      La nostra marina vigila sui mari della Patria. Le grandi manovre, che tanto hanno interessato l'opinione pubblica, hanno mostrato i progressi tecnici e morali realizzati in questo biennio dall'Armata.
      A proposito della nostra marina, voglio ricordare le crociere della Giovannini e della Torpediniera 75 nel Danubio; quella importante della Mirabello nel Mare del Nord e quella eccezionale della Divisione speciale San Giorgio e S. Marco, che aveva a bordo il Principe Ereditario e che ha avuto dovunque, specialmente nella Repubblica Argentina, accoglienze entusiastiche.
      Dal punto di vista della istruzione del personale, la crociera è stata di sommo giovamento, non soltanto per gli Allievi della R. Accademia Navale e per gli Allievi meccanici imbarcati sulle due unità, ma altresì per i giovani ufficiali appartenenti agli Stati Maggiori.

(segue...)