(segue) Ai combattenti della battaglia de! grano
(11 ottobre 1925)
[Inizio scritto]
E per arrivare a questa meta
luminosa, conto su di voi, o camerati agricoltori. Voi tecnici dovete
spezzare il pane della tecnica progredita, dovete svecchiare
l'agricoltura là dove si attarda in procedimenti antiquati,
accelerare i procedimenti di miglioria dove qualche cosa si è
fatto; dovete essere gli animatori, arrivare dovunque, fino
all'ultimo villaggio, fino all'ultimo uomo.
Mentre sto per premiare in nome
del Governo — ed oserei dire della Nazione — tutti gli
agricoltori benemeriti, vi prego, camerati agricoltori, tornando nei
vostri paesi, rimettendovi a contatto delle masse agricole, vi prego
di dire che il Governo è pensoso dei problemi
dell'agricoltura, vi prego di proclamare che il Governo considera i
contadini in guerra e in pace, quali forze fondamentali per le
fortune della Patria.
|