(segue) Sintesi della politica fascista
(18 novembre 1925)
[Inizio scritto]

      istituzione dei Consigli provinciali della economia; trattato di commercio e navigazione italo-germanico, firmato il 31 ottobre 1925.
      Questi sono i disegni-legge che io sottopongo al vostro esame. Sono sicuro che li esaminerete con tutta la solerzia e la diligenza necessaria; sono sicuro che non vi attarderete in lunghe discussioni sopra disegni di legge che rappresentano l'espressione giuridica e la volontà precisa della rivoluzione fascista.
      Onorevoli colleghi! Finalmente è dato a noi, di questa generazione provata dalla guerra e dal dopoguerra, a questa generazione che ha sanguinato, e non soltanto nelle metafore, che ha fatto la guerra, che ha fatto il dopoguerra, che ha liberato la Patria da tutte le super-strutture della rinunzia e della viltà, è dato finalmente a questa generazione di vivere una di quelle ore che battono assai di rado nel quadrante della storia dei popoli. Noi la vivremo quest'ora, la vivremo non soltanto con le parole, ma coi fatti concreti: e se sarà necessario ci imporremo nella disciplina un cilicio ancora più duro sino a quando tutto ciò che fu un passato ignobile sia definitivamente scomparso, e sia concesso a noi di gettare le basi immutabili di quel secolo che ho già chiamato e sarà il secolo della potenza italiana!