(segue) Roma antica sul mare
(5 ottobre 1926)
[Inizio scritto]
Altra domanda: Prima delle guerre
puniche che decisero fortunatamente le sorti marinare di Roma, Roma
ebbe traffici marittimi?
Rispondo affermativamente anche a
questa domanda. Il periodo antecedente le guerre puniche va diviso, a
sua volta, in due periodi: nel primo di essi Roma è soltanto
la città direttrice della Lega latina, nel secondo Roma è
a capo della Federazione Italica.
Nel primo periodo la storia
marittima di Roma è quasi nulla o comunque passiva. Il
Mediterraneo è tenuto militarmente e commercialmente dagli
etruschi, dai greci, dai siracusani e soprattutto dai cartaginesi.
Roma non dà sul mare molti segni di vita. L'economia
latino-sabina è pastorale. È solo nel secondo periodo
dell'età regia che l'economia laziale-sabina da pastorizia
semi-nomade, diventa agricola; quindi stabile. Tuttavia la storia o
la leggenda ci dà notizia di una alleanza di Tarquinio Prisco
coi Focesi, futuri fondatori di Marsiglia, i quali avrebbero risalito
il Tevere; di Anco Marzio che fonda la colonia marina di Ostia e fa
una specie di demanio forestale per la costruzione delle navi. Si
parla di una nave che dopo la presa di Veio fu mandata in Grecia con
doni all'oracolo di Delfo, il quale aveva propiziata la vittoria di
Camillo, e di una scorreria di navi romane nelle acque di Cuma dove
cercavano grano e dove furono catturate da Aristodemo Tiranno che
vantava dei diritti ereditari sui beni di Tarquinio Prisco. Dunque,
anche nel periodo dell'età regia e nel primo secolo della
Repubblica, Roma aveva una attività marittima mercantile, ma
assai modesta nel confronto dei suoi futuri rivali Tarantini,
Cartaginesi, Elleni. Essa praticamente li subiva. È da
osservare che nel vocabolario commerciale romano, la nomenclatura del
commercio marittimo viene dal greco. Il primo trattato di commercio
fra Roma e Cartagine, che sarebbe stato stipulato nel 509 a. C.
simultaneamente alla cacciata dei Tarquini, un trattato di commercio
con Taranto ed un secondo trattato di commercio con Cartagine
stipulato nel 306 a. C. denunciano la passività marittima di
Roma.
(segue...)
|