(segue) Primo messaggio al Popolo Americano
(14 dicembre 1926)
[Inizio scritto]
La sua più notevole ed
attraente originalità è che essa ha per propria base il
lavoro: il lavoro inteso in una nuova e bella concezione. Il lavoro
non è più considerato come una specie di castigo che il
genere umano è costretto a subire per un tragico e autorevole
fato, ma come il vero scopo della vita. Questo è un concetto
che avrà certo una vasta importanza nella storia dell'umanità.
Gli Stati Uniti ci offrono così l'ammirevole esempio di un
ardente e indomabile stimolo alla fatica e di un serio desiderio di
produrre la ricchezza e di diffonderla attraverso la terra per
aumentarne la fecondità.
Gli Stati Uniti e l'Italia sono
oggi, insomma, stretti più che mai gli uni all'altra. La
civiltà americana è stata accusata di essere dominata
esclusivamente da fattori meccanici e materiali e di trovare i propri
impulsi solo nel desiderio del guadagno. Nulla potrebbe essere più
falso. La civiltà nord-americana ha dato un notevole
contributo all'attività spirituale del mondo. Essa produrrà
ancora più in avvenire.
Mescolati alla società
americana d'oggi, sono milioni di italiani che si sono costruiti
oltre oceano una nuova vita. Sono finanzieri, professionisti,
industriali, operai, uomini illustri o oscuri, tutti degni del più
grande rispetto. Sebbene serbino nei loro cuori un intenso amore per
la Patria lontana, essi sono sinceramente e profondamente affezionati
alla grande Nazione in cui vivono e lavorano. E io, nell'elogiarli
per la condotta che ha meritato loro di essere circondati di stima e
di amore, non cesso di raccomandare loro la disciplina e il rispetto
per le istituzioni locali e la devozione per la terra che li ospita.
Animato da tale sentimento, io ho
visto, con profonda soddisfazione, svilupparsi una più larga
conoscenza dell'Italia e una chiara comprensione del Fascismo nella
grande Repubblica americana. Finalmente ognuno in America conosce il
popolo italiano, non più come un elemento decorativo di
romantici paesaggi, ma come un popolo ricco di patriottismo, di
diligenza e di energia, disciplinato ed equilibrato, austero ed
attivo. Ciascuno riconosce questo nuovo spirito in cui ogni attività
è moltiplicata e in cui tutto agisce mosso da un altissimo
fine nazionale.
(segue...)
|