(segue) L'Italia nel mondo
(5 giugno 1928)
[Inizio scritto]

      Il Trattato costituisce un riconoscimento ufficiale della intensificazione delle relazioni amichevoli fra l'Italia e lo Jemen, e nel contempo il riconoscimento della piena indipendenza dello Jemen e del suo Sovrano.
      Inspirata dal solo intendimento di una leale amicizia con i Paesi dell'Arabia, a traverso la pacificazione fra i vari suoi Emirati, e l'incremento delle loro attività economiche, la nostra azione potentemente favorita dal rinnovato prestigio dell'Italia, amica del mondo islamico e conscia delle sue funzioni di grande Potenza anche mussulmana, non poteva non riscuotere l'adesione delle popolazioni jemenite ed il consenso del loro Capo, la cui potestà politica aveva modo, per la prima volta, di affermarsi in un atto internazionale.
      Il viaggio compiuto in Italia da uno dei figli dell'Iman Yahia, è stato il suggello di queste amichevoli relazioni politiche, che promettono di sviluppare i traffici commerciali fra Massaua e Hodeida. Una società italo-araba lavora attualmente a questo scopo. Il nome d'Italia è popolare nello Jemen e gli unici europei che durante qualche tempo circolarono nello Jemen furono italiani.
      Se dal Mar Rosso varchiamo la Colonia primogenita incontriamo l'Impero etiopico. Anche coll'Abissinia le relazioni sono diventate — specie dopo il viaggio di Ras Tafari in Italia — particolarmente amichevoli. Le nebbie che agenti di altri interessi volevano far sorgere sull'orizzonte dei rapporti italo-abissini sono scomparse. Un patto di amicizia, il primo che l'Abissinia firma con una Potenza europea, sarà probabilmente la consacrazione di questo nuovo e felice stato di cose.
      Con tutte le Repubbliche dell'America latina, i rapporti dell'Italia sono improntati a grande cordialità. Vivono laggiù laboriose e perciò rispettate, vaste collettività di italiani. Con un solo Stato l'Italia ha stretto un Patto di natura politica: il Cile. In data 24 febbraio 1927 è stato firmato fra Italia e Cile un Trattato di conciliazione e di regolamento giudiziario.

(segue...)