(segue) L'Italia nel mondo
(5 giugno 1928)
[Inizio scritto]
Attraverso la clausola della
Nazione più favorita essa ci assicura il godimento della nuova
tariffa minima lettone entrata in vigore il 16 aprile 1928 con
probabile vantaggio delle esportazioni in Lettonia di alcuni prodotti
italiani. Ottime sono le nostre relazioni con la Finlandia, colla
quale abbiamo stipulato un Trattato di commercio che comincia a dare
qualche risultato. Ottime del pari sono le nostre relazioni colla
Lituania, precisate in un accordò politico e in un Trattato di
commercio. I nostri rapporti colla Lituania, suggellati dalla visita
di Valdemaras a Roma, ci hanno permesso di compiere un'utile azione
«sedativa» nel momento più acuto della tensione
fra Lituania e Polonia. Con quest'ultima grande Potenza, sorta dalla
guerra e oramai consolidata in uno Stato unitario che rafforza ogni
giorno di più la sua compagine politico-economica-morale;
colla Polonia, dico, non esistono trattati politici, né di ciò
si parlò durante la recente visita di Zalewsky a Roma. Cadono
dunque tutte le fantasie che attribuirono al viaggio di Zalewsky
caratteri ed obbiettivi che non erano sul tappeto.
Il mio incontro con Zalewsky è
stato tuttavia utilissimo, perché dallo scambio di idee e
dall'esame della situazione europea, è risultato che vi è
la possibilità di un'azione comune, naturalmente pacifica,
della Polonia e dell'Italia in certe direzioni e per determinate
eventualità. Italia e Polonia hanno molti motivi —
d'ordine storico, culturale, economico — che rendono possibile
e feconda la loro collaborazione. Non ho bisogno di sottolineare
l'importanza politica della Polonia risorta, che novera già 30
milioni di abitanti, fra la sterminata Russia e la popolosa Germania
che sta riprendendo le sue forze.
I rapporti dell'Italia colla
Germania sono cordiali. Esiste un Trattato di commercio, il cui
pregio non poteva essere valutato appieno in regime di valuta
italiana instabile e un Trattato di conciliazione e di regolamento
giudiziario, firmato nel dicembre 1926 e della durata di dieci anni.
(segue...)
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