(segue) L'Italia nel mondo
(5 giugno 1928)
[Inizio scritto]

      Uno Stato balcanico col quale dalla guerra in poi i rapporti dell'Italia sono stati improntati a sincera amicizia, è la Bulgaria. Le vicende drammatiche del dopoguerra bulgaro sono note. La Bulgaria è stata sull'orlo della dissoluzione politica e sociale, ma poi le forze profonde del popolo si sono levate a difesa e da tre anni la situazione politica appare stabilizzata. I Bulgari bene conoscono in quali tristi momenti politici essi hanno avuto le prove concrete, spesso decisive, dell'amicizia italiana, e quindi preferisco passare oltre. Ma i Bulgari devono sapere che anche per l'avvenire essi possono contare sull'amicizia dell'Italia.
      Questa rassegna mi ha portato oramai sulle rive del Mediterraneo Orientale. Con la Grecia i rapporti sono da lungo tempo improntati a sensi di cordialità e di collaborazione. Non è da escludere che tali rapporti siano in un prossimo avvenire consacrati o suggellati in un protocollo diplomatico. Se le vertenze greco-turche fossero state appianate, la Grecia avrebbe firmato un Patto con l'Italia analogo a quello che l'Italia ha firmato con la Turchia.
      L'Italia — attraverso l'azione svolta dal ministro di Atene e dall'Ambasciatore ad Angora — si è intensamente adoperata per sanare il dissidio greco-turco che verte sulle conseguenze dell'applicazione di alcune clausole del Trattato di Losanna e notevoli passi sono stati compiuti sulla via dell'accordo. L'Italia ha atteso per alcune settimane: finalmente all'indomani della crisi ministeriale greca, ha proceduto alla firma del Trattato con la Turchia che era oramai pronto da oltre un mese. Nel tempo stesso, però, l'Italia ha fatto sapere a Micalacopulos, che è pronta a firmare un analogo Patto con la Grecia, non appena la Grecia lo ritenga opportuno. Spero che tutti in Grecia riconosceranno che la condotta dell'Italia è stata lealissima e corretta. Nessuno poteva pretendere che l'Italia subordinasse, indefinitamente, la firma di un Patto già pronto con la Turchia, alla sistemazione dei rapporti fra Grecia e Turchia, rapporti che non interessano direttamente l'Italia.

(segue...)