(segue) L'Italia nel mondo
(5 giugno 1928)
[Inizio scritto]
Accanto ai funzionari entrati
prima della guerra che, passati più volte in questi quattro
anni attraverso una dura selezione, hanno dimostrato di possedere
oltre ai requisiti morali, intellettuali e tecnici e alla lunga
esperienza, sicura comprensione dei tempi e fedeltà al Regime,
accanto ai giovani entrati dopo la guerra attraverso i concorsi per
esami, che costituiscono oltre metà dei funzionari
diplomatico-consolari, e sono in gran parte combattenti, moltissimi
decorati al valore, tutti o quasi fascisti, i nuovi consoli e
vice-consoli, tratti dal Partito si sono mostrati degni del loro
compito ed hanno portato alla nuova carriera il contributo
inestimabile della loro passione e della loro fede.
Quattordici deputati sono stati
nominati consoli generali e destinati a posti di alta responsabilità
e di proficuo lavoro. Altri settantatré fra consoli e
vice-consoli di nomina recente sono già alla testa dei loro
Uffici all'estero o stanno per raggiungerli. Sono terminati in questi
giorni due concorsi che hanno dato cinquantadue tra consoli,
vice-consoli, addetti e volontari. Complessivamente in questi due
ultimi anni sono stati nominati 128 nuovi funzionari fascisti.
Piace qui di ricordare che su 470
funzionari consolari e diplomatici attualmente in servizio vi sono
222 combattenti, 3 medaglie d'oro, 56 di argento, 58 di bronzo, 184
croci di guerra.
Il reclutamento dei funzionari
diplomatico-consolari continuerà in seguito normalmente dal
basso mediante esame di concorso attraverso il quale i giovani
intellettualmente e moralmente migliori avranno il modo di nobilmente
servire il loro Paese.
Un sintomatico esempio della
passione che la politica estera e il servizio dello Stato nei
Consolati e nelle Legazioni inspira alla gioventù fascista e
combattente italiana può aversi nel fatto che mentre al
concorso per titoli riservato ai maggiori di trenta anni hanno
partecipato 372 fascisti ex combattenti, contemporaneamente 90
giovani fascisti hanno fatto domanda di sostenere gli esami di
concorso per la nomina a 20 posti di volontario e ciò malgrado
che le condizioni per l'ammissione siano state questa volta rese
assai più difficili anche per i requisiti fisici e militari
richiesti. Un'opportuna selezione ha ridotto a 67 gli ammessi al
concorso, a 33 gli idonei.
(segue...)
|