Messaggio per il Decennale dei Fasci
(23 marzo 1929)
Il seguente
Messaggio per il Decennale della Fondazione dei Fasci di
Combattimento (23 marzo 1919 23 marzo 1929-VI) fu pubblicato sul e
Foglio d'Ordini» del P. N. F. nel giorno di tale ricorrenza:
Camicie Nere di tutta Italia!
Dieci anni fa, in questo stesso
giorno, un pugno di uomini si raccolse a Milano e dichiarò
guerra al vecchio regime che aveva umiliato la Patria. Dopo un
periodo di sanguinose battaglie e di inobliabili sacrifici, questo
regime fu travolto. Tentò risorgere dopo due anni, ma fu
definitivamente schiacciato nel gennaio 1925. Gli ultimi residui
furono sbandati dall'aula, non più sorda e grigia, nel
novembre 1926. La rivoluzione Fascista trionfava su tutta la linea e
si accingeva ad assolvere il suo grande compito storico: dare unità,
potenza e benessere al popolo italiano!
Camicie Nere!
Non per semplice coincidenza, ma
per determinata volontà, le elezioni plebiscitarie cadono
all'indomani di questo anniversario glorioso. Nel ricordo del
decennio trascorso, ricordo che ci punge per un minuto di nostalgia e
ci riempie di orgoglio per tutta la vita, il Fascismo, fiero di
quanto ha compiuto, non intende sollecitare voti con lusingatrici
promesse, sibbene respingerli.
Respingiamo nettissimamente i voti
dati con la restrizione mentale: i voti di coloro che pretenderebbero
di sezionare la Rivoluzione nelle epoche, negli eventi o nelle leggi.
Nessuno si illuda di porre, con un
macchio di schede, eventuali effimere ipoteche sullo sviluppo futuro
del Regime, che sarà domani più totalitario di ieri.
Si vota per una Idea e per lo
Stato fascista, così come dieci anni di lotte e di
responsabilità lo hanno formato. Chi non accetta questo
carattere delle elezioni plebiscitarie, chi non ama le verghe e la
scure del Littorio romano e fascista, voti tranquillamente col gregge
dei contrari.
(segue...)
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