(segue) La situazione economica
(26 maggio 1934)
[Inizio scritto]

      Grado V. Generale di brigata, 11.000 prima della guerra, oggi 36.000 lire, il consigliere d'Appello, il vice avvocato di Stato, i professori universitari, gli ispettori generali 28.652.
      Grado VI. Colonnelli da 8900 prima della guerra a 30.356; giudici, sostituti avvocati, professori universitari di terza classe, presidi, capi divisione che prendevano prima della guerra 5000 e 7000 lire, oggi prendono 23.719.
      Grado VII. Tenente colonnello, prima della guerra 6500, oggi 25.611; professori straordinari universitari 5750, oggi 19.166; presidi di seconda categoria 5500; capi sezione 6000 prima della guerra, 19.958 oggi.
      Nel grado VIII comincia a funzionare l'aggiunta di famiglia: il maggiore, che aveva 5200 lire prima della guerra, ne ha oggi 24.385, il giudice di terza classe, il professore del ruolo A di seconda classe, i consiglieri, passano da 4 e 5000 a lire 19.000.
      Nel grado IX: capitano, prima della guerra 4400, oggi 21.727, i giudici aggiunti, 3000, i primi segretari 4250, oggi 17.236.
      Grado X. Tenenti, prima della guerra 3000, oggi 18.000, i segretari 3250, oggi 14.700.
      Grado XI. Sottotenente 2000 lire prima della guerra, oggi 11.355, vice segretario 2550, oggi 9798; uditore da 2000 a 6000; professori straordinari di ruolo B da 2500 a 15.413.
      Gruppo C - Grado X. Primo archivista da 3500 a 13.000.
      Grado XI. Archivista passa da 3000 a 10.800.
      Grado XII. Applicato passa da 2250 a 8917; alunno d'ordine passa da 1500 a 5463.
      Per il personale subalterno: usciere di prima classe da 2000 passa a 10.017; usciere capo da 1800 a 8900. Poi viene il personale inservienti; da 1200 a 4400.
      Che conclusione possiamo trarre da queste cifre? Questa: che lo Stato italiano, malgrado i tempi difficili, malgrado la nostra situazione di Nazione non ricca, permette ai suoi funzionari — come è dovere del resto — di condurre una esistenza abbastanza tranquilla e decorosa. Se non si può fare di più ciò dipende da cause obbiettive che non si possono modificare in un breve periodo di tempo.

(segue...)