Alle camicie nere della «XXVIII ottobre»
(20 agosto 1935)


      Si susseguono, a brevi intervalli, le brevissime parole che il Duce pronunzia davanti ai reparti in partenza per l'Affrica Orientale. Dopo i discorsi di Cagliari e di Eboli, è la volta del saluto alle Camicie Nere della «XXVIII Ottobre», pronunziato a Benevento il 20 agosto 1935-XIII. Non è più tempo di discorsi — avverte il Duce — e questi non sono discorsi ma parole attive, che con la loro stessa brevità si imprimono negli animi; rimangono incancellabili nella memoria e suscitano una profonda impressione fuori d'Italia.

      Ufficiali! Sottufficiali! Camerati della XXVIII Ottobre!
      In quest'ora solenne per voi e decisiva per la Nazione, i discorsi sono da abolire. Avete nel vostro nome il comandamento: voi marcerete travolgendo ogni ostacolo fino alla meta che vi sarà indicata. Lo volete voi?
      (Risponde alto e possente il «Si» delle Camicie Nere).
      Il popolo italiano custodirà, nel suo grande cuore, questo vostro formidabile grido.