(segue) La politica estera al Consiglio dei Ministri
(3 marzo 1936)
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      Dal punto di vista economico ferve dovunque il lavoro per realizzare il massimo della autonomia economica, senza della quale una Nazione può domani essere violentata dalla prepotenza di Nazioni più ricche.
      Il popolo è pienamente consapevole di questa necessità, e tutto lo sforzo del Regime è indirizzato al conseguimento di questa meta.