(segue) XXIV Maggio imperiale
(24 maggio 1936)
[Inizio scritto]


      Lo spettacolo di forza e di giovinezza svoltosi stamane, annuale dell'intervento, prima fase della Rivoluzione fascista, è stato magnifico e ammonitore a un tempo.
      Prepariamo, per difendere l'Impero, le giovani armate di domani, e poiché esse sono animate dallo spirito fascista, saranno invincibili.
      Questa è la legge della Rivoluzione, questa è la suprema volontà di tutto il Popolo Italiano.


      Una manifestazione di travolgente entusiasmo salutò queste parole e le acclamazioni continuarono anche dopo che il Duce lasciò il balcone.
      Chiamato dal grido della poderosa adunata Egli tornò ad affacciarsi altre due volte, suscitando sempre nuove imponentissime dimostrazioni.