(segue) L'intervista al Daily Mail. Il gentlemen's agreement
(9 novembre 1936)
[Inizio scritto]
Ho menzionato al Duce che,
sebbene il buon volere inglese verso l'Italia si vada affermando, vi
sono ancora molti in Inghilterra che sono preoccupati circa i
progetti italiani nel Mediterraneo.
— Taluno crede che vi sia
un'intesa segreta tra Voi, Duce, e il generale Franco, in forza della
quale Maiorca verrebbe trasferita all'Italia come base navale in
cambio della simpatia italiana durante la campagna nazionalista. È
sembrato strano che il Vostro discorso non contenesse allusioni alla
situazione spagnola. (Il Ward Price accenna al discorso di Milano,
del 1° novembre. Vedasi Vol. X)
Ho tralasciato ogni riferimento
alla Spagna per rispetto al principio di non intervento. Quanto alle
voci sulla cessione di Maiorca posso dirvi nel modo più
categorico che una tale idea non mi è mai passata per
l'anticamera del cervello. Ed io non potrei aver rispetto per il capo
di un movimento nazionalista che considerasse, anche per un solo
momento, la possibilità di cedere territori del suo Paese.
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