L'intervista a Webb Miller
(9 marzo 1937)
Il 9 marzo 1937-XV
appare sul Popolo d'Italia il testo di un'intervista che il Duce ha
concesso al giornalista Webb Miller dell'«United Press».
Eccola:
In queste parole Mussolini
riassomma una serie di risposte al mio questionario, riguardante i
metodi da Lui adottati per essersi mantenuto in salute mentalmente e
fisicamente, oltre 14 anni, nonostante l'immane tensione alla quale è
stato assoggettato nella sua qualità di Capo del Governo
italiano. Probabilmente nessun Capo di Governo dal dopoguerra in poi
ha resistito ad una simile costante attività fisica, così
piena di responsabilità, per un periodo così lungo.
Mussolini mi ha ricevuto nel tardo
pomeriggio nel suo ufficio a Palazzo Venezia. Il suo costume
blu-scuro da sciatore nonché le sue grosse scarpe
contrastavano singolarmente con gli splendori della famosa sala di
marmo adibita ad ufficio e lunga sessanta piedi, completamente vuota
ad eccezione della scrivania in un angolo. Egli mi ha salutato
cordialmente spiegandomi sorridendo di essere appena tornato dalla
montagna dove aveva sciato per tre ore. Appoggiandosi al vano della
finestra Mussolini ha conversato amabilmente in inglese per un quarto
d'ora interrogandomi sulla mia opinione degli affari europei. Nei
cinque anni trascorsi dall'ultimo mio incontro con Mussolini mi è
parso che l'espressione del suo viso si sia raddolcita. L'insieme
della sua personalità sembra più genialmente umano e la
sua aura di autorità sembra naturale. I suoi capelli più
radi, i suoi occhi chiari brillanti e calmi e il suo viso esprimeva
una salute piena di vita. L'inglese da lui imparato nel periodo
posteriore all'avvento al Potere è molto migliorato, Egli
parla confidenzialmente senza difficoltà ed esprimendosi con
un lieve accento. Ho ricordato a Mussolini molte cose avvenute
dall'ultima volta che ci incontrammo ambedue corrispondenti,
quattordici anni or sono, alla Conferenza abortita di Cannes, alla
quale Mussolini, allora sconosciuto all'estero, prendeva parte come
direttore del Popolo d'Italia di Milano; nove mesi più tardi
Egli era Capo del Governo italiano. Egli ha approvato ridendo.
Commentando sulla buona apparenza della sua salute, ho chiesto a
Mussolini il permesso di pubblicare le sue regole personali per il
mantenimento della salute mentale e fisica sottoposta a una continua
ed estenuante fatica.
(segue...)
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