(segue) L'intervista a Webb Miller
(9 marzo 1937)
[Inizio scritto]
Dopo aver risposto verbalmente ad
alcune questioni, il Duce mi indica una grande cesta di frutta sulla
sua scrivania. Io gli domando:
— Segue una dieta fissa e,
nel caso, quale?
— Le mie regole dietetiche
sono fisse nel senso che i miei pasti sono frugali.
— Fa Lei uso di alcool o
tabacco?
— Considero l'alcool un
danno alla salute degli individui e alla salute collettiva, non sono
contrario all'uso moderato del tabacco. Per mio conto non bevo mai
liquori forti, bevo un sorso di vino soltanto nei pranzi ufficiali e
dalla fine della guerra non fumo.
— Quali cibi Lei preferisce?
— Pietanze semplici e di
tipo contadino. Moltissima frutta.
— Prende Lei caffè,
tè o altre bevande stimolanti?
— Non bevo caffè né
tè, qualche volta il tiglio. Per coloro che sono sottoposti a
fatiche di carattere materiale l'uso moderato del vino è
utile.
— Quanto tempo Lei dedica
agli esercizi fisici ed a quali?
— Dedico da 30 a 45 minuti
del giorno agli esercizi fisici e li pratico quasi tutti. Preferisco
il nuoto d'estate, lo sci d'inverno e ogni giorno l'equitazione.
Tutti gli sport meccanici mi sono familiari dalla bicicletta, alla
moto, all'auto, all'aeroplano. Anche la marcia a piedi è nelle
mie simpatie. Per quanto l'epoca dei miei duelli sia trascorsa, la
scherma è sempre un ottimo esercizio, per tenere alacre il
corpo.
— Quali sono le Sue
abitudini per il sonno?
— Dormo dalle sette alle
otto ore e precisamente dalle il della sera alle 7 del mattino, e mi
addormento rapidamente, qualunque cosa io abbia fatto o mi sia
accaduta nella giornata. Nessun espediente per sollecitare il sonno e
niente «pisolini» durante la giornata. Il «pisolino»
è la conseguenza di una colazione troppo abbondante.
(segue...)
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