(segue) L'intervista a Webb Miller
(9 marzo 1937)
[Inizio scritto]

      — Quando sono dinnanzi a grandi folle — anche di centinaia di migliaia di individui — non ho alcuna esitazione. Gli argomenti che tratterò sono già chiari nella mia mente. Restano le parole che sono la veste appropriata delle idee che esporrò.
      — Può dare qualche altro particolare sul suo lavoro quotidiano?
      Ho organizzato la mia attività dal punto di vista della divisione del lavoro, della lotta contro ogni dispersione di energie e perdita di tempo. Questo può spiegare il volume del mio lavoro e l'assenza di ogni stanchezza. Ho fatto del mio organismo un motore sorvegliato e controllato che marcia con assoluta regolarità.