Dichiarazioni ad un giornalista siriano
(23 marzo 1937)
Il giornalista
siriano Teyssir Zabian El Keylani, proprietario e direttore del
giornale El Gherirch di Damasco, ottiene dal Duce, durante il
ricevimento dei giornalisti esteri al Palazzo del Governo di Tripoli,
di avere risposta scritta alle seguenti domande relative alla
politica italiana in Libia. L'intervista è pubblicata nel
giornale di Damasco il 23 marzo.
In risposta al primo quesito,
circa la possibilità del ritorno degli esiliati politici in
Libia, il Duce ha dichiarato che darà ordini affinché
tali esiliati possano rientrare tranquillamente, ed ha soggiunto che
i beni dei rifugiati saranno restituiti, mentre quelli conquistati
furono già dati alle comunità municipali per il
benessere della popolazione.
Alla seconda domanda, circa
l'impressione prodotta dalle manifestazioni delle popolazioni
libiche, il Duce ha risposto che è rimasto profondamente
commosso dalle manifestazioni dei musulmani, avendo l'impressione che
esse fossero spontanee.
Egli ha soggiunto che il ricordo
di tali manifestazioni rimarrà a lungo nella Sua memoria.
Alla terza domanda, riguardante le
pretese mire italiane sullo Yemen, il Duce ha risposto che è
sorpreso che si pensi di attribuire all'Italia mire sullo Yemen,
paese col quale l'Italia è legata da un patto di amicizia.
Egli ha soggiunto:
Il nostro rispetto
dell'indipendenza e dell'integrità di questo paese, come del
resto degli altri paesi arabi, è assoluto.
Vi prego di dare la massima
diffusione nello Yemen e in tutti i paesi arabi a tale mia
dichiarazione che è categorica.
Alla quarta domanda, relativa alla
politica italiana verso i musulmani dell'Etiopia, il Duce ha
risposto:
(segue...)
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