(segue) Il delfino romanzato
(12 ottobre 1937)
[Inizio scritto]
Gli imbestialiti del «fronte
popolare» non hanno più fiatato: la speculazione contro
l'Italia era crollata. L'episodio — uno dei più
esilaranti perché non c'è scappato il morto — ha
una sola plausibile spiegazione. Le «grandi democrazie»
attraverso la loro frenetica stampa hanno creato la «psicosi»
di guerra. Si confondono i fischi coi fiaschi. Si vedono dei pirati
dovunque. Chi ha fatto la grande guerra ricorda che talvolta di notte
si accendevano delle terribili reciproche sparatorie perché un
gatto randagio non riusciva a districarsi dai reticolati. Ma chi crea
la psicosi di guerra prepara in effetti la guerra. Non bisogna
obliare, da ultimo, che siamo in Spagna, dove ai tempi di Cervantes,
Don Chisciotte prendeva degli abbagli fenomenali. Tuttavia sino al 5
ottobre dell'anno solare di grazia 1937, non si erano ancora visti
dei mulini a vento sulle onde del mare.
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