Per l'ultimo volume dell'«Enciclopedia Italiana»
(26 ottobre 1937)
La mattina del 26
ottobre 1937-XV il Consiglio dell'Istituto per i'«Enciclopedia
Italiana» presenta al Duce l'ultimo volume dell'opera. Parlano,
per la Presidenza dell'Istituto, il Senatore Giovanni Treccani, il
Presidente del Comitato di Amministrazione S. E. Pietro Fedele e il
direttore scientifico della Enciclopedia S. E. Giovanni Gentile,
ricordando la consegna avuta dal Duce e riassumendo il lavoro
compiuto e gli intendimenti seguiti.
Il Duce risponde affermando che
considera come fausta per la cultura italiana la giornata che vede
compiuta un'opera alla quale Egli si è costantemente e
personalmente interessato, e la cui conclusione ha considerato un
impegno d'onore per il Regime.
Dice di aver letto tutti i volumi,
man mano che essi sono usciti, e può quindi, a ragion veduta,
giudicare l'Enciclopedia come un'opera veramente monumentale che
onora l'Italia e tutti quanti ad essa hanno dato il loro contributo
di pensiero e di lavoro.
Le testimonianze straniere sono
veramente entusiastiche e concordano nel ritenere l'Enciclopedia
Italiana come la migliore del mondo.
Afferma di considerarla come una
«base», poiché si iniziano fin d'ora gli studi
intesi a perfezionarla, in modo che la seconda edizione sia un nuovo
successo, destinato a consacrare il primo.
Quest'opera costituisce una delle
più importanti realizzazioni del Regime, ed è per
questo che Egli ha voluto che la consegna ne avvenisse in questa
settimana, così carica di grandi ricordi e di importanti
eventi.
Concludendo le sue parole il Duce
invia a tutti i compilatori e i collaboratori dell'opera, agli
scrittori, ai disegnatori, agli incisori, e alle maestranze che hanno
stampato i volumi, il suo vivo elogio e il suo personale
ringraziamento.
(segue...)
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