Ai centomila gerarchi
(28 ottobre 1937)
Per la
celebrazione della Marcia su Roma, il 28 ottobre 1937-XV, ha luogo in
Roma il gran rapporto del Partito; tutte le insegne, centomila
gerarchi del Fascismo, e il popolo dell'Urbe sono dinnanzi al Duce
nello stadio del Foro Mussolini. Assiste, invitata, una Missione
tedesca in rappresentanza del Führer, guidata dal Ministro del
Reich, S. E. Rodolfo Hess.
Il Segretario del
Partito, S. E. Starace, ordina il saluto al Duce, Fondatore
dell'Impero; quindi presenta le forze del Partito.
«Duce,
ho l'onore di comunicarvi le forze del P. N. F. e delle
organizzazioni dipendenti a tutt'oggi 28 ottobre anno XV dell'Era
Fascista:
Fasci
di combattimento 2.152.240;
Gruppi
fascisti universitari 82.004;
Fasci
Giovanili di Combattimento 163.363;
Fasci
Femminili 737.422;
Gruppi
Giovani Fasciste 256.085;
Massaie
rurali 895.514.
Seguono
le organizzazioni dipendenti dal Partito. Sono da aggiungere le forze
che da domani, 29 ottobre XVI dell'Era Fascista, giusta i Vostri
ordini, concorreranno a formare la Gioventù Italiana del
Littorio e che sommano a 6.122.535 unità.
Camerati
a rapporto!»
Subito dopo parla
il Duce:
Camerati!
Quindici anni or sono, in questi
giorni, si svolse un evento di un'immensa portata storica nella vita
della nostra Nazione. Le squadre fasciste dopo avere duramente
combattuto e debellato il social-comunismo insieme con i suoi
complici diretti e indiretti, dopo aver sparso il loro generosissimo
sangue in ogni contrada d'Italia, marciavano su Roma per rovesciare
una classe politica che nella pratica abietta e corruttrice del
parlamentarismo democratico-liberale non era più all'altezza
dei nuovi tempi.
(segue...)
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