Benito Mussolini
Parlo con Bruno


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     «Ricorderò alcuni episodi che individuano la mente e l'animo di questo singolare giovinetto:
     «In quarta ginnasiale; viene il Ministro Ercole: interrogò anche Bruno (13 anni!), lo invitò ad esporre il contenuto di un suo ottimo lavoro svolto in classe, su questo tema: «Cesare nel quarto libro dei suoi Commentari»: mi prega di non fargli ripetere quel che ha scritto e ci intrattiene invece su un altro argomento cesariano, con una competenza e con una esattezza che ci sorprendono.
     «Primi giorni di scuola in quarta ginnasiale: spiego storia antica: Bruno si distrae e chiacchiera: sospendo di parlare e raccomando a tutti di stare attenti, rivolgendomi intenzionalmente a lui con queste parole: «Più doveri quando si è più in alto, non più diritti; intendiamoci».
     «Tre anni dopo lo saluto prima di partire per l'Africa. Egli mi stringe affettuosamente la mano e mi dice: «Doveri maggiori, professore, lo ricordate?».
     

Capitolo II - Presentimenti

     Finita la guerra italo-greca il campo di Grottaglie diventò un campo ordinario e piuttosto melanconico. Molti dei tuoi camerati erano gloriosamente caduti sui terribili monti di Albania. Io stesso ne avevo visti precipitare due: uno sul Trebescine e un altro sul fronte del 4° Corpo d'Armata. Avevi fatto il tuo dovere in quella guerra dura e fu per me una grande gioia venirti a trovare nei periodi trascorsi a Bisceglie prima o dopo il mio viaggio in Albania. Quel tempo mi sembra molto lontano. Dopo un breve periodo di riposo — e ne avevi bisogno — chiedesti di riprendere il tuo posto. Ti ponesti la domanda: passare alla caccia o rimanere nel bombardamento? Avevi già pilotato quasi tutti i tipi di apparecchi da caccia — compresi i modernissimi — e la nuova attività ti trovava già preparato. Volesti rimanere nel bombardamento, ma ti proponevi grandi cose; il bombardamento alle massime distanze in pieno oceano. Un giorno mi dicesti: «L'oceano è il mio campo d'azione. Comanderò una squadriglia che chiamerò i «cavalieri dell'oceano». Affretta, papà, la costruzione degli apparecchi, i quadrimotori Piaggio 108, in modo che entro l'estate si possa cominciare ad agire».