2. L’innovazione tecnologica. Definizione
L’innovazione tecnologica può essere intesa come l’applicazione, al funzionamento dell’impresa, di avanzate conoscenze tecniche e/o scientifiche tali da consentire a questa guadagni in termini o di apertura di nuovi mercati o di ampliamento delle proprie quote di mercato. (21)
Questo fenomeno può interessare sia il settore della produzione (innovazione di processo e/o di prodotto) sia quello organizzativo, gestionale o distributivo.
In realtà l’innovazione, pur interessando direttamente uno specifico settore della singola azienda, implica, quasi sempre, cambiamenti in tutta la realtà aziendale. (22)
La realizzazione di una idea innovativa, quindi, affinché abbia successo, richiede il coinvolgimento di tutte le aree funzionali dell’impresa.
Infine, è importante sottolineare come l’adozione di una innovazione può interessare sia gli aspetti materiali della vita aziendale (ad esempio con l’introduzione di un nuovo macchinario) sia quelli immateriali (come nel caso dell’uso di un nuovo software).
3. Origine del fenomeno innovativo. Due visioni opposte.
In materia di innovazione, di un certo rilievo è il dibattito relativo all’origine del processo innovativo e, in particolare, se questo sia il risultato di nuove scoperte, invenzioni e tecnologie, che devono poi trovare affermazione nel mercato oppure se siano le esigenze degli utilizzatori dei prodotti a fornire lo stimolo all’attività innovativa.
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(21)
) Cfr. De Marchi, Imprenditori e innovazione tecnologica, Franco Angeli, Milano, 1984.
(22)
) Da ciò deriva il cosiddetto carattere di globalità dell’innovazione.
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