Gelasio Adamoli
Innovazione tecnologica, impresa e competitività


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     - Segmental. In questo stadio il sistema produttivo tende a diventare più complesso e con maggior grado di collegamento tra i suoi elementi. Alcune parti del processo (subprocessi) possono essere anche altamente automatizzate, mentre altre possono essere ancora nello stadio “uncoordinated”; di qui il carattere “segmentale” dell’insieme. Ci si muove insomma lungo un processo che accompagna la crescita dei volumi di produzione e vendita.
     - Systemic. Quando con rilevanti investimenti, il processo diventa altamente coordinato in tutte le sue parti, siamo nello stadio “systemic”. In questa situazione ulteriori miglioramenti ed innovazioni diventano molto difficili e costosi per lo squilibrio che introducono nel sistema; essi procedono di conseguenza, ad un ritmo molto lento.
     Anche il modello di sviluppo di un prodotto si articola lungo tre fasi, differenziabili a seconda dell’enfasi che viene posta su:
     - Massimizzazione della performance. Siamo agli stadi iniziali di sviluppo di un nuovo prodotto, e quindi con alto tasso di innovazione generalmente indotto dai bisogni e dal mercato. I prodotti hanno un mercato incerto e non sono standardizzati; le imprese che operano in questa fase sono un numero relativamente ridotto o di nuove piccole imprese, o di grandi imprese, già esistenti, ma che entrano (normalmente con specifiche unità) in un mercato completamente nuovo.
     - Sales maximizing. L’incertezza del mercato decresce al crescere dell’esperienza dei produttori e degli utilizzatori; decresce anche la variabilità del prodotto che tende anche a standardizzarsi; ne risulta un tasso di innovazione meno intenso, fondato soprattutto su variazioni dello stesso prodotto o dei suoi componenti; la competizione tra produttori può dirsi quindi fondata, soprattutto, su di una politica di differenziazione.