Ritornando al discorso sulle principali caratteristiche del distretto esse sono:
Specializzazioni produttive complementari.
Dimensione locale.
Identità collettiva.
Comportamenti collaborativi e cooperativi tra imprese.
Sistema informativo.
All’interno del distretto, tra le imprese si realizza una divisione del lavoro nel senso delle specializzazioni complementari. Ciò significa che le imprese tendono a specializzare le loro produzioni nelle singole fasi del ciclo produttivo.
Per quanto riguarda la dimensione locale, essa non si riferisce solo alla contiguità delle imprese nell’ambito di un territorio circoscritto, ma anche alla condivisione di uno stesso ambiente, linguaggio e di una medesima storia e cultura; ciò tra l’altro ci suggerisce che il distretto non è una realtà riconducibile solo a considerazioni di carattere economico.
Da questi fattori scaturisce, quindi, un’identità collettiva che è alla base del modo in cui si svolgono i rapporti sociali e le relazioni produttive. Questa identità collettiva alimenta un comune sentire e un clima di reciproca fiducia che fanno si che nel distretto, tra le imprese, accanto alle consuete relazioni concorrenziali si manifestino comportamenti collaborativi e cooperativi.
Ciò significa che le imprese non spingono la concorrenza fra loro fino al punto in cui questa potrebbe risultare dannosa per tutte. Esse, in pratica, tendono a minimizzare le sovrapposizioni sui mercati, differenziandosi in termini di nicchia di mercato per i prodotti o di zone geografiche per le attività commerciali.
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