DISTRETTO MILITARE DI TERAMO
UFFICIO RECLUTAMENTO
SEZIONE MATRICOLA UFFICIALI
N. 3302/2201/M.U./5
Teramo, li 13 agosto 1949
OGGETTO: esame del comportamento all'atto e dopo l'armistizio-
AL TEN.CPL. AMM. ADAMOLI Giovanni fu
Federico, cl. 1914 - Corso Cerulli 24-26
TERAMO
Le comunico che la S.V. È stata punita con gg. 10 A.R. con la seguente motivazione: "Internato in Germania, aderiva alla r.s.i. - Rientrato in Italia, prestava 8 mesi circa di servizio presso la Ragioneria Centrale del Ministero Finanze"
CONDONATO IN VIRTU' DEL D.L.P. 24.6.1946,10-
d'ordine
IL CAPOSEZIONE
Capitano Crucioli Nicola
DISTRETTO MILITARE DI TERAMO
Ufficio Reclutamento - Sezione Matricola Ufficiali
ESITO DI INTERROGATORIO FATTO AL TENENTE AMM/NE COMPLEMENTO
ADAMOLI GIOVANNI
Teramo, li 13 ottobre 1950
Il Ten. Amm/ne cpl, Adamoli Giovanni di Alfonso, classe 1914, alle domande fatte da questo Comando, di cui al foglio n. 2/SV/284/3 sc. di protocollo in data 30 settembre 19450 dal Ministero della Difesa Esercito, ha risposto che:
1) - rientrò in Italia, dalla prigionia subita in Germania, in seguito a simulata adesione allo scopo precipuo di rientrare in Patria e con la dovuta riserva mentale di sottrarsi a qualunque servizio alle dipendenze della pseudo repubblica sociale italiana;
2) - il 22.8.1944 rientrò, via Brennero, con tradotta militare tedesca ed a Verona fu costretto a presentarsi al Distretto Militare, dal quale, con abili raggiri, riuscì ad ottenere una licenza illimitata e nel contempo da quel Distretto stesso fu segnalato alla Ragioneria Centrale del Ministero delle Finanze, allora dislocata a Milano, nella eventualità di essere impiegato come civile presso detto Dicastero, perché laureato in economia e commercio;
3) - una volta in possesso della licenza illimitata si diede alla macchia, senza mai più presentarsi a nessun Ente civile o militare, né seppe mai quali provvedimenti il Distretto di Verona prese a suo carico, né seppe se fosse stato mai richiesto dal Ministero delle Finanze, vivendo egli un po' in un paese, un po' in un altro, ospite di famiglie dei luoghi.
L'Ufficiale ha dichiarato altresì di aver esposto quanto sopra detto in sede di censimento e che probabilmente avendo egli in quell'occasione risposto a dei formulari, la dove uno di essi chiedeva se avesse prestato servizio presso Enti Civili, aveva impropriamente dichiarato "assegnato" anziché "segnalato" per prestare servizio al Ministero delle Finanze.
Lo stesso Ufficiale assumendone ancora una volta pienamente la responsabilità, dichiara di non aver mai prestato servizio né presso Enti civili, né militari e né di essere stato in forza presso Enti militari dopo la citata presentazione al Distretto Militare di Verona.-
CONFERMO QUANTO SOPRA ESPOSTO
Ten. Amm/ne Cpl. Adamoli Giovanni
IL CAPO UFFICIO
(maggiore Luigi Filippo
Albertelli)
F/to Magg. Alberelli
[SECONDA PARTE]
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