Giovanni Adamoli (trascrizione a cura di Federico Adamoli)
REGISTRO COMMERCIALE COPIALETTERE
(aprile 1890 - febbraio 1892)

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Non altro mi resta a dire solo che per la disdetta del nostro contratto, tanto se voi non volete stare più con me e tanto se io non vi potesse tenere ce da darsi sempre un meso di tempo l’uno con l’altro. Dietro una vos affermativa mi dirai se vi debbo mandare il vaglia di quando mi cercate: e dirmi a chi lo debbo intestare, a voi ho a Giovanni Arrigoni ho al nostro parente Ciriaco Marotta. Questo me lo farete sapere voi stesso.      Ricevi i saluti di mio fratello Gelasio vi saluto io a voi ed al mio sincero amico Giovanni Arrigoni e sua moglie      Mi risponderai subito a 1/2 cartolino. mi dico vos.      G.ni Adamoli      Pag. 15      1/3      Teramo 28 aprile 1890      Sig.re Giuseppe Scianatico      Bari      Vi accuso ricevuta della vos. lettera del 17 corrente mese, dove mi dicevi di avermi già spedito il rame rottame in kg., 200 e l'indomani poi mi avresti rimesso anche il scondrino della ferrovia per farmi essere piu sicuro della fatta spedizione.      Sono stato in aspettativa fin'oggi ma nulla si e visto ne scondrino e ne merce. questa nostra pentenza mi sempra un vero mistero. non so piu come attribuire. desidero saperlo da voi sia chiaro. In quando poi alle mie agevolazioni che volevo concedervi, era per via d'una vos. accettazione a 30 giorni ma di questo non me ne parlaste ne anche.      In quando al conto che voi mi rimetteste ci trovo anche ostacolo perche voi mi riferite giusto il peso come mi faceste le spedizioni e mi accusate il mio che l'hai ricevuto in meno. io era fatto l'istesso lavoro sul conto che io vi rimise, ma era troppo giusto perche il rottame sfredda e poi ci era metalli estranei: così per togliere qualsiasi costa staremo come risulda la spedizione della ferrovia.

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