Giovanni Adamoli (trascrizione a cura di Federico Adamoli)
REGISTRO COMMERCIALE COPIALETTERE
(aprile 1890 - febbraio 1892)


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     per la fine della settimana entrante vi attendo. ditemi cosa vi devo far trovare pronto. vi saluto
     Adamoli



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     Teramo 10 aprile 1891
     Sig.re Giovanni Arrigoni
     Giffone Vallepiana

     Rispondo vos. cartolino in data 6 corr. mese. In quando allo sfreddo del formaggio non so cosa dire. voi sapete se il sacco era condizionato bene. in qualsiasi modo vi conveniva non ritirarlo, reclamare contro la ferrovia per mancanza di peso, perņ posso dirvi che da quando comincia a comperarvi detto caccio fino al giorno che ve lo spedij mi ha sfreddato un kg. e 100 grammi perche e una materia che piu si maneggia piu trattiene e piu sfredda anche che sia vecchio, e io quella perdenza non ve la volle mettere in conto perche mi vergognai. e poi si tratta di amicizia. al sig.re Cappucci li darai per saldo della forbice £ 73=85 quando mi entra pel formaggio toldo il kg. dato al figlio di Gelasio. perņ e troppo cari se gli dimandava di ritorno come mi scrivesti? quando rifondevo di piu? vi giuro che non mi fido perche non sa ne trova e poi i prezzi fa spavento. a caso mi capita qualche partita vi terrņ informato. In tale attesa vi saluto unito vos. moglie ed anche il sig.re Cappucci

     vos. aff. amico
     G.ni Adamoli


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     Teramo 13/4 1891
     Sig.re Giacomo di S. Trevi
     Ancona

     Ricevei la Botta dii rame rosetta. verificata la botte non tanta condizionata bene cera due buchi dove era quel pezzo di testa era aperto percio se ne uscirono i granelli di quel rame tanto che nel magazeno della piccola ne raccolse da circa 200 grammi.


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Federico Adamoli