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Chi
quiem a 4 fino a 8 p. r. per sole voci, dedicata ai soldati in guerra (Duomo di Firenze, febbr. 1919), la cantata per voci ed archi Dante a l'abbazia di S. Godenzo (ott. 1921), e poi varie messe cantate per cori e orchestra e sole voci, eseguite nel Duomo di Firenze.
Baiardi Francesco, musicista, n. a Isnello il 23-IV-1867 da Michelangelo e da Antonina Jacuzzi. D. pianof., compos. e organo.
Roma (6), via Ludovisi 46, tel. 33012.
Vinse nel 1886 il premio Liszt. E' prof, di pianof. nel Conserv. di S. Cecilia in Roma, ha dato molti concerti in Italia e all'estero ed è autore di varie sonate per pianoforte (Foglio d'album, Toccata, Canto d'amore, Notturno, Gavotta, Movimento di danza), di un conc. per pianof. e orch., ecc.
Baistrocchì Federico, generale di divisione, deputato al Parlam., n. a Napoli il 9-VI-1874 da Achille.
Napoli (21), via Cesario Console, tel. 6123.
E' comand. la Divis. Mil. di Napoli, decor. dell'O. M. S., di 3 med. d'arg. e di 2 cr. di gu., promosso tre volte per mer. di gu. (alle Due Palme in Libia, sul Monte Pasubio e sul Monte Vodice e Monte Santo). Comandò in guerra l'artigl. del II Corpo d'Ann, e poi del VIL Già due volte assess. di Napoli, nel 1924 fu il primo eletto dela lista fase, quale deputato per la Campania.
Balatroni Francesco, ingegnere, n. a Bologna il 9-VIII-1881 da Gualtiero e da Elena Migna-ni. L. ing.
Bologna, via Marsala 3.
Lib. doc. e ine. di costruz. stradali e ferroviarie nella R. Se. d'In-gegn. di Bologna, è autore di art. tecnici apparsi spec. nell'Ingegneria, nella Riv. dei Trasporti e nel Monitore tecnico.
Op. : Lez. di costruzioni stradali e ferrov., Bologna, 1926-27.
Balbo Italo, pubblicista, deputato al Parlam., sottos. cU Stato per l'Aeronautica, n. a Quartesana il 5-VI-1896 da Ca-
millo e da Malvina Zuffi. L. se. soc.
Ufficio: Roma, palazzo Viminale.
Abitaz.: Roma (34), via Po 16 bis, tel. 31888.
Già segr. del fascio ferrarese, quadrumviro della marcia su Roma, coni. gen. della M. V. S. N., deputato al Parlam. per la XXVII leg. (Emilia), e sottos. per l'Econ. Naz., attualm. è sottos. per l'Aeron. e collabora con l'on. Mussolini allo sviluppo della nuova arma.
Baldacci Antonio, geografo, n. a Bologna il 3-X-1867 da Alessandro e da Maria Ronzani.
Bologna (21), Fuori Porta Zamboni, Via Torretta 634.
Naturalista e geografo, ha dedicato tutta la vita a studi ed esplorazioni del Montenegro e dell'Albania. Nel 1914 fu incaricato dal Gov. Ital. dell'organizzazione dei servizi pubblici dello Stato albanese e nel 1916-18 fu consulente civile presso il Com. super, navale a Valona. E' lib. doc. di geografia e di botanica all'Univ. di Bologna, membro d'onore della R. Acc. delle Scienze di Rumenia, socio della R. Acc. dei Georg, ed altre accademie.
Op: Le Bocche di Cattaro ed i montenegrini, Bologna, 1886; Crnago-ra, meni, di un botanico, ib., 1897; Le Pelagose, Torino, 1912; Il nuovo stato di Albania, Roma, 1913; Il Marocco, ib., 1914; I romeni dell'Albania, ib., 1916; Itinerari albanesi (a cura della R. Soc. Geogr. It.), ib., 1917.
Baldasseroni Enrico, capitano dei bersaglieri, n. a Firenze il 4-IX-1894 da Luigi e da Bianca Sofia Roti.
Firenze, via S. Egidio 2.
Capitano nell'8° reggirn. bersaglieri ciclisti, è il principale rappresentante della famiglia Baldasseroni, nobili di Pescia e di Livorno, da cui sortirono il co. Pompeo, ciambellano e min. di giustizia di Ercole III d'Este, suo fratello Ascanio, giureconsulto, e il figlio di questo Giovanni, che fu l'ultimo ministro di Leopoldo II di Toscana.
Baldini Alberto, generale in
/pensione e pubblicista, n. a Bologna il 9-X-1872 da Pietro e da Giuseppina Giordani.
Roma (25), via Calabria 56.