La storia della antica Liguria di Girolamo Serra

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      CAP-O QUfNTO 103
      gravi diffinir non potranno senza l'approvazione del maggior consiglio; eglino fonùejranno il minore.
      J1 podestà dovrà essere forestiere e dottore di legge; giudicherà le cause civili in grado d'appello, c le criminali in pena capitale. Sarà intitolato illustre e potente signore. Lo stesso titolo compete a Guglielmo Boccanegra capitano del comune e popolo genovese. Esso convocherà ambo i consigli, introdurrà le pratiche di stato, e farà osservare le leggi e i decreti approvati dal maggior numero. Nominerà eziandio un giudice ordinario nel civile e un.altro nel criminale. Avrà una guardia di cinquanta soldati, dodici paggi, due cancellieri, e provvisione di lire mille di ge-novine (T). Starà in carica dieci anni; altretanto dureran queste leggi.
      Per poco che uom vi rifletta, comprenderà facilmente che i legislatori dovettero aggiugnere al loro primo lavoro molte regole di esecuzione, ma le memorie da noi vedute non ne danno contezza. Si sa solamente che per addolcire le restrizioni poste al capitano, aue fratelli e due nipoti di lui furono nominati consiglieri; e si statuì che in caso di morte entro il decennio, gli succederebbe il fratello-maggiore. Nel rimanente il nuovo governo non incontrò ostacoli. La rappresentanza concessa a*paesi lontani dalla metropoli fece sperare ch'ella conoscerebbe mpglio e avrebbe più
      (I) Mille lire d'allora ti possono valutare quattordici mila delle presenti, e attesa la differenza del valore delle cote, molto più. '
      t


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La storia della antica Liguria e Genova
Tomo Secondo
di Girolamo Serra
Tipografia Elvetica
1835 pagine 496

   

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Guglielmo Boccanegra Mille